Palermo-Carrarese 1-1, il finale senza il botto

Redazione LBS palermo fc

Slittata di tre settimane per il lutto nazionale dopo la morte di Papa Francesco, la 34ª giornata di Serie B è finalmente andata in scena al “Renzo Barbera” davanti a 21.125 spettatori e sotto un toccante minuto di silenzio. Fischio d’inizio alle 20.30, arbitra Mario Perri.

Cronaca: Shpendi punisce subito, Le Douaron rimedia nel finale

La partenza è da incubo per i rosanero: al 16′ Stiven Shpendi entra in area su imbucata di Cherubini e fulmina Audero con un destro secco, 0-1. 
Alla Carrarese gira tutto per il verso giusto fino al 57′, quando il centrale Gabriele Guarino rimedia la seconda ammonizione e lascia i toscani in dieci. Palermo assedia, spreca, poi al 86′ trova l’1-1: cross basso di Segre, sinistro di Jérémy Le Douaron che buca uno scatenato Fiorillo. 

Numeri a senso unico, ma il muro gialloblù regge

Il tabellino racconta di un dominio sterile: 54,5 % di possesso, 26 tiri (10 nello specchio), 10 angoli a 3. Carrarese al massimo dell’essenzialità: 10 conclusioni totali, 3 in porta e un solo gol.

Fiorillo para-tutto: è lui l’uomo partita

Con 9 interventi decisivi – clamorosi quelli su Brunori (41′) e soprattutto sul colpo di testa di Pohjanpalo al 90′+3 – il 36enne Vincenzo Fiorillo sigilla il punto ospite e zittisce il Barbera. 

Le mosse di Dionisi non bastano

All’intervallo il tecnico rosanero abbandona il 3-4-2-1 per un 3-4-3 iper-offensivo, dentro Le Douaron e Di Francesco, poi Pierozzi e Verre. La spinta aumenta, la lucidità no: troppe imprecisioni nell’ultimo passaggio e poco cinismo sotto porta.

Contestazione, fischi e silenzio stampa

Striscioni durissimi (“Anche se fosse Serie A, andate via!”), cori incessanti della Curva Nord e proteste fuori dallo stadio hanno accompagnato tutta la serata. A fine gara la società ha scelto il silenzio stampa: niente dichiarazioni di giocatori e staff. 

Le conseguenze in classifica

Il pari inchioda il Palermo all’8° posto (52 pt): sabato 17 maggio alle 17.30 dovrà giocarsi il preliminare play-off a Castellammare contro la Juve Stabia, con un solo risultato utile (non c’è ritorno). La Carrarese chiude 12ª a quota 45 e archivia una salvezza tranquilla.

Il verdetto

Un 1-1 che non cambia il morale di una piazza già in ebollizione: Palermo spreca l’ultima chance di scalare la griglia-playoff e ora dovrà alzare immediatamente il livello per non salutare anzitempo il sogno Serie A. La Carrarese, compatta e coraggiosa, esce tra gli applausi dei suoi tifosi e con il miglior giocatore in campo: Fiorillo.