Palermo – Frosinone 0-0: il primo «quasi» passo falso che non spegne l’entusiasmo

Redazione LBS Serie BKT

 

È finita senza reti la seconda gara del Palermo in campionato: allo stadio Renzo Barbera va in scena un pareggio che sa di occasione sprecata, ma non cambia il clima di fiducia intorno alla squadra.

Pubblico in crescita e sensazioni contrastanti

L’entusiasmo non fa differenza: gli spalti si sono fatti ancora più caldi. Secondo le ultime stime, sono 30.474 gli spettatori presenti, una cifra di poco sotto quella della gara d’esordio contro la Reggiana (30.868) e che fa sognare il traguardo del record storico nelle gare di campionato (31.211)  Il Barbera torna a vibrare di passione: la curva nord è già sold out, mentre curva sud e gradinata seguono a ruota.

In campo, il muro del Frosinone resiste

Sul terreno di gioco, però, il Palermo non riesce a sfondare. Il Frosinone si chiude bene, concede pochissimo e costringe i rosanero a una manovra sterile nei pressi dell’area. Un pari giusto, forse, ma che lascia la sensazione di un’opportunità persa. La squadra ha mostrato buoni spunti, ma è mancata quella scintilla decisiva per trasformare il calore del pubblico in un sorriso concreto.

Un “quasi passo falso” da leggere con la giusta lente

Parafrasando, non è ancora un campanello d’allarme—siamo alla seconda giornata e il Palermo resta imbattuto con 4 punti in classifica. Tuttavia, questa partita pone l’accento su qualcosa ancora da oliar—una fluidità offensiva, un’alternativa quando la squadra avversaria chiude gli spazi, e più brillantezza nel momento decisivo.

Fiducia sì, ma con lucidità

L’impressione è che Inzaghi e il suo staff abbiano di fronte due compiti chiave: mantenere l’inerzia positiva della tifoseria e, allo stesso tempo, lavorare per rendere la squadra più efficace nei momenti di pressione. Gli ingredienti ci sono, l’identità pure—serve solo quel guizzo in più per rendere il Palermo davvero da battere.